Il Progetto AFTERLIFE propone un processo flessibile ed efficiente in termini di costi e risorse, per recuperare e valorizzare frazioni di acque reflue. Rappresenta un’innovazione rispetto agli approcci esistenti nel trattamento di acque reflue, sfruttando metodi fisico-chimici e biologici.
Il Progetto Afterlife è finalizzato alla separazione delle diverse componenti solide di valore, usando sistemi di filtrazione a membrana. Queste saranno trattate per ottenere estratti puri e metaboliti, o alternativamente per essere convertiti in biopolimeri, PHA (poliidrossialcanoati).
In aggiunta alle componenti estratte dai residui solidi, il flusso restante risulta essere puro e pronto per il riutilizzo.